British Council Milano - Milano, Città metropolitana di Milano

Tommaso Chesani

Scrivo per esprimere la mia profonda insoddisfazione riguardo all’episodio accaduto in data odierna, quando mi è stato impedito di sostenere l’esame di certificazione per la mancanza del documento specifico con cui mi ero registrato (passaporto). Pur consapevole che tale informazione era stata comunicata via email, ritengo che la gestione dell’accaduto sia stata estremamente rigida e irrispettosa nei confronti di chi investe tempo e risorse economiche per ottenere questa certificazione.
L’impossibilità di sostenere l’esame nonostante fossi in possesso di altri documenti validi per l’identificazione, come la carta d'identità o la patente di guida, appare in contrasto con le normative italiane vigenti, che riconoscono questi documenti come equivalenti ai fini del riconoscimento personale. Inoltre, un’eventuale deroga a questa regola generale dovrebbe prevedere procedure flessibili per evitare che i candidati subiscano un danno economico e organizzativo non giustificato.
A titolo esemplificativo, la candidata che mi precedeva non ha potuto sostenere l’esame in quanto il numero del suo documento di identità (smarrito e poi rinnovato) risultava diverso da quello utilizzato per la registrazione. Ritengo che situazioni di questo tipo debbano essere affrontate con maggiore disponibilità nel trovare soluzioni che tutelino il candidato.
Trovo inaccettabile che, a fronte di una svista legittima, non sia stata concessa alcuna opzione come:
• Posticipare la data dell’esame;
• Garantire un rimborso, totale o parziale;
• Accordare un breve periodo di attesa (ad esempio 20 minuti) per permettermi di recuperare il documento mancante.
Il rifiuto di prendere in considerazione qualsiasi soluzione alternativa dimostra una mancanza di attenzione e rispetto nei confronti dei candidati, che pagano 300 euro (oltre alle eventuali spese di trasporto per chi proviene da fuori città) per ottenere questa certificazione.

Camilla Morosini

Esperienza abbastanza buona con alcune pecche. La struttura manca di una sala d'attesta, devi aspettare in strada il tuo turno indipendentemente dalle condizioni meteo. è inutile anche suonare il campanello, intanto non risponderanno. I test si sono svolti con puntualità. Tuttavia, durante il writing un dipendente leggeva insistentemente quello che noi studenti stavamo scrivendo. Ho trovato questa situazione abbastanza disturbante.
Molto veloci nel fornire il risultato, la sera del giorno dopo erano già disponibili.

Francesco De Nicola

Sinceramente non capisco la motivazione delle cattive recensioni.
Ho effettuato lo IELTS questa mattina e sinceramente mi sono trovato benissimo!
I ragazzi sono cordiali, gentili e puntali.
La prima parte, quella scritta, si è svolta con puntualità. È vero che bisogna aspettare in strada ma non più di 10 minuti.
Per la parte orale i ragazzi ci hanno gentilmente fatto accomodare in una sala con l’aria condizionata, è bastato suonare il citofono per entrare al fresco. Inoltre sono riuscito a svolgere l’orale con 40 minuti d’anticipo.
Ovviamente eventuali accompagnatori non potranno entrare

Cecilia Ferretti

Locali un po' sacrificati, ma si è pur sempre in centro a Milano. Forse la cosa più scomoda è che i probandi devono aspettare in strada il proprio turno e vengono chiamati a salire uno per volta all'ora giusta. Locali puliti. Servizi igienici.

chiara castelli

Sinceramente non so perché ci siano tutte queste recensioni negative. Io ho fatto l'esame da privata, senza aver fatto da loro le lezioni, ed è andato tutto bene (esame al computer). L'IELTS comunque è difficile a prescindere dalla struttura in cui lo si fa, e come in tutti i posti alcuni dipendenti sono più amichevoli di altri - tutto nella norma, insomma.
Unica pecca: manca una sala d'attesa, quindi bisogna aspettare per strada il proprio turno a prescindere dalle condizioni atmosferiche.

LT

Esaminatori indecenti, favoriscono la gente che va lì a fare la preparazione che li trattano diversamente. Ti valutano lo speaking, ma le tipe che ci lavorano sanno parlare a malapena. Non sono qua a fare la polemica, perché fortunatamente nei test oggettivi come listening e reading ho preso 9, quindi non sono potuto essere penalizzato. Avverto per le persone che verranno sostenerlo, preferite andare in altri posti.

Andrea C

Il centro del British Council è sufficientemente efficiente. Quando arrivi per gli scritti aspetti fuori finché ti chiamano e poi sali con i dipendenti che ti registrano e fanno accomodare. Parlano tutti italiano anzi forse qualcuno è anche italiano. Le esaminatrici sono simpatiche ma il bagno è da rivedere, anche se ti lasciano andare liberamente durante gli scritti e non è scontato. L'unica cosa è che far costare 240 euro l'esame per avere la sede in via montenapoleone è una follia

Rosi Bruder

Uno si chiede veramente come è possibile fornire un servizio così scarso, considerando il costo di sto esame.
Il testo stesso non presentava particolari aspetti negativi, ma tutto ciò che succede prima e dopo di esso è un fott** vergognoso.
Ti chiedono di arrivare un’ora prima, così puoi aspettare per strada, vicino l’entrata sotto la pioggia.
Ho aspettato quell’ora vicino a un genitore con un neonato in passeggino. Sotto la pioggia, in mezzo a un strada stretta. Allo staff non era venuto neanche in mente di farli accomodare almeno dentro l’edificio.
Poi lo staff ti tratta come se ti facessero un favore a farti fare questo test. Non come se tu stessi usufruendo di un servizio che hai pagato un bel mazzo di soldi. Totale arroganza, disprezzo verso i partecipanti e menefreghismo.

Uno che paga un servizio del genere, almeno si aspetta di avere questo benedetto certificato. Infatti, hai la scelta tra pagare di nuovo per tornare a Milano e ritirarlo. Ma solo previo appuntamento, che si può prendere solo in anticipo, solo in giorni dispari, solo durante il solstizio d’inverno e solo se il personale se la sente.
Altrimenti te lo spediscono. Con una PEC? No. Con una raccomandata? No. Con LE POSTE ITALIANE. Entro 20 gg lavorativi.
Quindi te, scemo che hai già pagato, aspetti 20 gg un certificato tuo, che probabilmente ormai è stato smarrito dalle poste, per poi cmq prendere quell’appuntamento pagando ancora più soldi per poi ricevere questo certificato quando ormai non ti serve. Perché è troppo tardi.
Ma a loro cosa interessa tutto questo? Niente, perché ormai, tu scemo, hai pagato oltre 250 eur per un certificato, che loro non sono capaci a spedirti per PEC o raccomandata.